Le Scuole della Rete
La Rete RISVA è composta da...
I.C. Alighieri di Cavriglia
I.C. "Bucine" di Bucine
I.C. "Don Milani" di Castelfranco Piandiscò
I.C. "Figline Valdarno" di Figline e Incisa Valdarno
I.C. "Giovanni XXIII" di Terranuova Bracciolini
I.C. "Magiotti" di Montevarchi
I.C. "Marconi" di San Giovanni Valdarno
I.C. "Masaccio" di San Giovanni Valdarno
I.C. "Mochi" di Levane
I.C. "Petrarca" di Montevarchi
I.C. "Reggello" di Reggello
I.C. "Rignano-Incisa" di Rignano sull'Arno
I.C. "Venturino Venturi" di Loro Ciuffenna
I.S.I.S. "Valdarno" di San Giovanni Valdarno
I.I.S. "Varchi" di Montevarchi
ISIS "Vasari" di Figline e Incisa Valdarno
Presidente della Rete
Dirigente dell'I.C. "Masaccio", Prof. Francesco Dallai
La Rete, pur salvaguardando l'autonomia dei singoli Istituti all'interno della Rete stessa e verso l'esterno nei confronti degli altri interlocutori istituzionali, ha per fine generale la collaborazione fra le Istituzioni Scolastiche che vi aderiscono, secondo i principi di solidarietà e sussidiarietà allo scopo di:
promuovere la realizzazione e il rafforzamento dell'autonomia scolastica per il miglioramento del servizio offerto a tutti i cittadini del territorio in cui opera e per il perseguimento efficace, efficiente ed economico degli obiettivi comuni;
favorire una comunicazione più proficua fra le istituzioni scolastiche.
Per raggiungere il fine generale, la Rete adotta le iniziative più opportune, in particolare:
promuove attivamente iniziative di coordinamento e di indirizzo;
promuove scambi e sinergie di tipo didattico, amministrativo e organizzativo tra le scuole aderenti;
promuove e sostiene iniziative di formazione del personale;
promuove la sperimentazione e la ricerca educativa e didattica;
promuove l'arricchimento dell'offerta formativa nel territorio;
promuove la costituzione di organismi atti alla realizzazione delle finalità della Rete;
stipula contratti, accordi e convenzioni con enti esterni, pubblici e privati, nel rispetto dei criteri stabiliti dai Consigli di Istituto delle scuole aderenti;
stabilisce rapporti e promuove accordi e convenzioni con gli interlocutori istituzionali quali Comuni, Province, Conferenze di Zona, Regione, ASL, Università, ecc.;
interloquisce con le forze politiche, sindacali ed associative e con tutte le altre agenzie presenti nel territorio.
I singoli Istituti avevano già avuto significative esperienze di didattica della Musica
Tuttavia la Rete ha recepito quanto espresso dal documento prodotto nel marzo del 2009 dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica secondo cui la scuola ha il dovere di sostenere, educare e soddisfare il bisogno naturale di musica, insito in ogni essere umano fin dal concepimento. Già nel ventre materno, infatti, gli esseri umani riconoscono la musica e a pochi mesi di età sono in grado di distinguere ritmi e successioni di suoni. L’esperienza musicale diviene, dunque, un patrimonio culturale e umano condiviso da tutti, perché promuove l’integrazione della componente percettivo-motoria, di quella logica e di quella affettivo-sociale.
A seguito del Progetto Regionale "Toscana Musica" si è deciso quindi di formalizzare la nascita della Rete RISVA in Musica, la quale si inserisce perfettamente, come precedentemente visto, nell'ambito di intervento della Rete degli Istituti Valdarnesi.